mercoledì 20 marzo 2013

Logopedia

Link Utili


Logopedia:
Professoressa De Filippis http://www.ctla.it

Studio Di Logopedia Dr.ssa Ilaria d'Errico Napoli e Roma Tel:  389 029 8805

Studio Di Logopedia Dr.ssa Ferrari Fraioli Franca  Viale Dell' Umanesimo 307 00144 Roma (RM) Tel:  0654221471 - 0659299376
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Coordinamento Scuole Elementari di Roma:
Qui è possibile trovare informazioni sui diritti dei bambini disabili nelle scuole. http://www.coselementariroma.it/

Tramite l'avvocato Marco Tavarnese di Roma è possibile fare ricorsi in class action per ottenere le ore di sostegno a  costi vantaggiosi. http://www.mtjust.com/contacts_2.html

giovedì 14 marzo 2013

IVA agevolata


IVA agevolata:
Per quanto riguarda l’accesso a tale agevolazione, in linea generale è necessaria
una specifica prescrizione di un medico specialista dell’Azienda Usl
nella quale si faccia anche riferimento alla menomazione permanente dell’acquirente.

La Circolare del Ministero delle Finanze 18 novembre 1994, n. 189 infatti prevede che:
“Al riguardo si precisa che sulla base della riportata disposizione legislativa l’aliquota agevolata
del 4% deve intendersi applicabile alle sole cessioni di ausili e protesi che per loro caratteristiche
oggettive hanno univoca ed esclusiva utilizzazione da parte di soggetti portatori di
menomazioni funzionali permanenti e che non possono, quindi, avere altro impiego se non
quello di compensare menomazioni che non siano legate a situazioni temporanee.
Conseguentemente, l’aliquota agevolata non può applicarsi alle cessioni di protesi ed ausili per i
quali, attesa la loro possibile utilizzazione promiscua, non è dato di individuare, all’atto di
effettuazione delle relative cessioni, il loro effettivo impiego da parte di soggetti avanti
menomazioni funzionali permanenti. In queste ipotesi, pertanto, l’agevolazione si rende
applicabile esclusivamente per le cessioni effettuate direttamente nei confronti dei soggetti
muniti di specifica prescrizione autorizzativa rilasciata dal medico specialista della UU.SS.LL. di
appartenenza, nella quale si faccia anche riferimento alla menomazione permanente
dell’acquirente.”

Lo spirito della disposizione risiede nel tentativo di limitare eventuali abusi e di concedere
l’agevolazione solo nel caso in cui si sia certi che effettivamente il prodotto sia utilizzato da una
persona con invalidità permanente. Questa disposizione e le successive risoluzioni pongono dei
limiti molto forti all’applicazione dell’agevolazione nel caso l’acquirente sia ad esempio
un’Azienda o un ospedale o un altro soggetto privato. Questi soggetti devono dimostrare
l’univocità dell’utilizzazione.

La detraibilità delle spese
E' possibile detrarre, in sede di denuncia dei redditi, il
19% delle spese sostenute per l’acquisto di alcune
protesi e ausili.
La detrazione si applica integralmente e cioè sempre nella misura del 19%.
 il disabile non deve essere titolare di redditi propri superiori ai € 2.840,51 o annui;
le provvidenze assistenziali (es. pensione sociale, pensione di in validità civile,
indennità di accompagnamento o di frequenza) non costituiscono reddito ai fini IRPeF.

Ausili e Ortesi fornitura a carico del Servizio Sanitario Nazionale


La tipologia e le modalità di fornitura di protesi e ausili a carico del Servizio Sanitario Nazionale sono stabilite dal Nomenclatore Tariffario, documento emanato dal Ministero della Salute. Il Nomenclatore Nazionale attualmente vigente è stato adottato con Decreto del Ministero della Salute n. 332 del 27 agosto 1999.
Esso è costituito da 3 elenchi:
  1. dispositivi (protesi, ortesi e ausili tecnici) costruiti su misura e quelli di serie la cui applicazione richiede modifiche eseguite da un tecnico abilitato;
  2. dispositivi di serie la cui applicazione non richiede l’intervento di un tecnico abilitato
  3. apparecchi acquistati direttamente dalla aziende sanitarie ed assegnate in uso agli aventi diritto

Requisiti

Chi può richiedere gli ausili

Gli invalidi civili, di guerra e per servizio, i privi di vista e i sordomuti nonché ai minori di anni 18 che necessitano di un intervento di prevenzione cura e riabilitazione di un’invalidità permanente.
Per ottenere  gli ausili è necessario avere l'invalidità civile riconosciuta o aver già presentato domanda e essere in attesa di riconoscimento. Per i minori di anni 18 non è richiesta l’invalidità civile.
Il dispositivo prescritto deve essere connesso alla menomazione e disabilità invalidante certificata o in via di certificazione.

Presentazione della domanda


Le fasi per l’ottenimento di quanto richiesto sono le seguenti:
  • richiesta di visita dello specialista competente per menomazione e disabilità (medico prescrittore) da parte del medico di medicina generale. Alla visita dovrà essere esibita copia del verbale di invalidità civile specifica per il tipo di ausilio richiesto (nelle condizioni di accertamento dovrà essere esibita copia della domanda di invalidità per avere diritto ai presidi).
  • il medico specialista prescrittore effettua la visita e, se del caso, prescrive l’ausilio e compila in ogni sua parte lo specifico modulo;
  • in base a tale prescrizione la ditta scelta dal paziente, tra quelle iscritte nell' elenco Regionale, dovrà stilare un preventivo. Gli ausili dell’allegato 2 e 3 del Decreto Ministeriale n. 332/99 (letti ortopedici, carrozzine etc., ventilatori, aspiratori, microinfusori) vengono acquistati con gara centralizzata da parte dell’ASL.
  • L’U.O. di riabilitazione di residenza dell’assistito, previa verifica della conformità del preventivo, autorizza in caso di esito positivo la fornitura dell’ausilio
  • La ditta prescelta procede all’erogazione dell’ausilio, che successivamente, a cura dell’assistito, dovrà essere sottoposto a collaudo da parte del medico prescrittore

Documenti da presentare

Per accedere al servizio è necessario:
- richiesta del medico (specialista o di famiglia);
- certificato d'invalidità civile o di avvenuta presentazione della domanda di riconoscimento d'invalidità;
- tessera sanitaria.

martedì 12 marzo 2013

Impugnafacile per scrivere disegnare e non solo ..

Scopri gli  impugnafacile di tante forme e dimensioni che  aiutano a mantenere una presa corretta sulla matita o penna durante le attività di scrittura e disegno. Adatti sia a destri che a mancini.


E' molto importante educare i bambini sin dalla scuola materna ad una corretta impugnatura, 
sia per prevenire gli atteggiamenti posturali scorretti, sia per maturare nel tempo un proprio 
stile di scrittura in corsivo.

  Per prevenire certi “disturbi” della scrittura e intervenire efficacemente, e dov'è possibile, fino alla risoluzione del problema, Giocotherapy vi propone un vasto assortimento di impugnature per scrivere, diverse tra di loro per forma, colore, desing  in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze dei piccoli alunni o delle persone con ridotte competenze della scrittura a seguito di una lesione cerebrale

Nel nostro negozio troverete tanti modelli:
Doppia Impugnatura per matita 5pz.           Impugnafacile foam 5pz.
Impugnafacile Artiglio grande 2pz.             Impugnafacile Artiglio medio 2pz.
Impugnafacile Artiglio piccolo 2PZ.            Impugnafacile Artiglio set da 6
Impugnafacile extremgel 4pz.                      Impugnafacile grinzosi 5pz.
Impugnafacile Glitter 1pz.                            Impugnafacile original Metalic 1pz.
Impugnafacile original Neon1pz.                 Impugnatura per matita Jumbo...
Impugnatura per matita Crazy...                   Impugnature per matita set da 9pz.
Ispessitori triangolari 4pz.                            Mini Impugnafacile 5pz.

  I bambini che di solito afferrano la matita esercitando un’eccessiva pressione, tenendola con un pugno o perpendicolare al foglio avranno grandi benefici dal utilizzo delle varie impugnature, riducendo lo sforzo richiesto per eseguire i movimenti, migliorando l’ortografia e anche le abilità di esprimersi.

  Gli ausili per la scrittura sono spesso utilizzati anche dai terapisti occupazionali e logopedisti per insegnare la corretta presa per le persone destre o mancine. Basta prendere qualsiasi matita standard o penna, posizionarla su una superficie dura, poi far scorrere l’impugnatura sulla  penna o matita con entrambe le mani.
 L’impugnafacile aiuta a migliorare la:
  • coordinazione oculo-manuale,
  • precisione del tratto grafico,
  • calligrafia.

 Non contengono lattice o ftalati.
Entra su www.giocotherapy.it e vedi tutti i modelli.