lunedì 1 settembre 2025

I vantaggi degli ausili sensoriali orali in classe

 

La tranquillità a portata di mano

In molte scuole e ambienti educativi, il tema della regolazione sensoriale è sempre più centrale. Alcuni bambini hanno bisogno di muoversi, altri di stringere un oggetto tra le mani… e poi ci sono i masticatori instancabili, quelli che rosicchiano matite, magliette, unghie o qualsiasi cosa capiti a portata di bocca.

Per loro (e per chi vive e lavora con loro), gli ausili sensoriali orali – come collane da mordere, punte da matita o piccoli strumenti da masticare – possono rappresentare una vera svolta.


Perché sono utili gli strumenti da masticare?

L’uso di ausili sensoriali orali può apportare numerosi benefici, che variano da bambino a bambino:

  • Migliore concentrazione e attenzione durante le lezioni.
  • Riduzione di ansia e stress.
  • Maggiore autoregolazione e capacità di gestire emozioni intense.
  • Aumento della produttività.
  • Salvaguardia di oggetti di uso quotidiano (niente più magliette bagnate, matite rosicchiate o unghie rovinate).


Storie di successo nella vita reale

Genitori ed educatori raccontano come gli ausili sensoriali abbiano migliorato la vita dei loro bambini a scuola e a casa:

🗣️ “Mio figlio masticava sempre matite e si bagnava le camicie. Ora, con i masticabili, riesce a concentrarsi meglio e non viene più preso in giro dai compagni.” – Giorgia N.

🗣️ “Il mio studente si mordeva mani, vestiti e oggetti per ansia ed eccitazione. Con una collana da masticare ha finalmente trovato un’alternativa sicura.” – Melissa G.

🗣️ “Nella nostra Stanza Sensoriale teniamo sempre una scorta di gemme masticabili: i ragazzi le usano in autonomia e funziona benissimo.” – Crystal

🗣️ “Mio figlio distruggeva vestiti e matite. Da quando usa il suo masticativo preferito è più tranquillo e focalizzato.” – Jennifer

🗣️ “Il chewy dinosauro è stato una salvezza durante la didattica a distanza: mio nipote masticava tutto, ora ha un supporto sicuro e dedicato.” – Anonimo

🗣️ “Con le punte da matita e la collana da mordere mio figlio ha smesso di rosicchiare Lego, gomme e cannucce. Finalmente riesce a concentrarsi meglio a scuola.” – Miranda R.

🗣️ “Il fiocco di neve di ARK è il mio preferito. Avrei voluto averne uno da bambina, mi avrebbe risparmiato anni di unghie e penne distrutte.” – Maria U.

🗣️ “Questa penna da masticare è perfetta: sembra che io stia pensando con la penna in bocca, ma senza rovinarmi denti e unghie.” – Isa


 


 


 


Colana masticabile

Mordicchio per matita

Braccialetto masticabile

Masticabile chewy

Sicurezza e buone pratiche

Gli strumenti sensoriali orali sono utilissimi, ma richiedono uso consapevole e sicuro:

  • Supervisionare i bambini durante l’utilizzo.
  • Controllare regolarmente lo stato del prodotto.
  • Sostituirlo al primo segno di usura.
  • Valutare, con educatori o terapisti, se è appropriato portare lo strumento a scuola.
  • Con le giuste precauzioni, questi ausili diventano veri alleati per promuovere inclusione, concentrazione e benessere.


www.giocotherapy.it

Conclusione

Gli ausili sensoriali orali non sono semplici “giochi da mordere”: sono strumenti terapeutici e didattici che possono fare la differenza nella vita quotidiana di molti studenti.

Che tu sia un genitore, un insegnante o un educatore, integrare questi strumenti in classe o a casa significa offrire un ambiente più sereno e stimolante, dove i bambini possono crescere e imparare con maggiore sicurezza e autonomia.

domenica 31 agosto 2025

Blocchi Magnetici JollyHeap

Blocchi Magnetici Morbidi JollyHeap: un alleato nella terapia riabilitativa dei bambini

Blocchi magnetici morbidi educativi Set Base JollyHeap 100pz.


Il gioco non è soltanto divertimento, ma anche uno strumento educativo e terapeutico di grande valore. I Blocchi Magnetici Morbidi JollyHeap rappresentano un’innovazione straordinaria nel campo della didattica e della riabilitazione. Realizzati in materiale soffice e sicuro, dotati di magneti interni, questi blocchi permettono ai bambini di costruire, esplorare e sviluppare abilità fondamentali attraverso il gioco libero e guidato.

Perché i blocchi JollyHeap sono diversi dagli altri?

A differenza dei tradizionali mattoncini rigidi, i blocchi JollyHeap sono morbidi al tatto, leggeri e sicuri, quindi adatti anche ai bambini più piccoli o a chi presenta difficoltà motorie. La presenza dei magneti interni facilita la costruzione: le forme si attraggono tra loro e rimangono stabili, incoraggiando i bambini a sperimentare senza frustrazione.

Inoltre, il grande formato delle tessere rende il set perfetto non solo per attività individuali, ma anche per il lavoro in gruppo, favorendo cooperazione e socializzazione.

Utilizzo in terapia riabilitativa

L’impiego dei blocchi JollyHeap non si limita al gioco. Sempre più terapisti occupazionali, logopedisti e fisioterapisti li utilizzano all’interno dei loro percorsi di riabilitazione, perché stimolano diversi ambiti:


1. Motricità fine e grossolana 

La manipolazione dei blocchi rinforza i muscoli delle mani e migliora la coordinazione. Spostare, afferrare, incastrare e costruire strutture stimola anche la motricità grossolana, soprattutto quando il bambino deve alzarsi, piegarsi o muoversi per aggiungere pezzi alla costruzione.




Blocchi magnetici morbidi Set Creativo JollyHeap 100pz.

2. Percezione sensoriale

Il materiale morbido e le diverse dimensioni dei blocchi JollyHeap aiutano il bambino a sperimentare nuove sensazioni tattili, favorendo la regolazione sensoriale, utile anche in percorsi per bambini con disturbi dello spettro autistico o difficoltà di integrazione sensoriale.


Blocchi magnetici morbidi Set Medium JollyHeap 50pz.

3. Cognizione e problem solving

Costruire con i blocchi richiede pianificazione, immaginazione e logica. Questo rende i JollyHeap uno strumento ideale per stimolare la memoria di lavoro, l’attenzione sostenuta e la capacità di risoluzione dei problemi.

4. Socializzazione e comunicazione

Le attività di gruppo con i blocchi magnetici incoraggiano la collaborazione, il turn-taking e la comunicazione verbale e non verbale. I terapisti li usano spesso per proporre esercizi di logopedia in modo divertente, migliorando l’interazione sociale.



Un supporto anche per la scuola e la casa

I blocchi JollyHeap sono così versatili che trovano spazio non solo nei centri di riabilitazione, ma anche nelle scuole dell’infanzia e primarie, oltre che a casa. In ogni contesto diventano un ponte tra gioco e apprendimento, rendendo più naturale lo sviluppo delle competenze.





Conclusione

I Blocchi Magnetici Morbidi JollyHeap non sono semplici giocattoli: sono strumenti educativi e terapeutici che accompagnano i bambini nella crescita motoria, cognitiva e sociale. Utilizzati in terapia riabilitativa, favoriscono il recupero delle abilità compromesse e stimolano nuove competenze, trasformando ogni seduta in un momento ludico e motivante.

👉 Un gioco sicuro, creativo e inclusivo, pensato per aiutare i bambini a costruire non solo torri e castelli, ma anche la propria autonomia. 











martedì 3 giugno 2025

10 punte, 100 possibilità: il Kit Z-Vibe® per la terapia motoria orale

 

10 consigli Z-Vibe® per la terapia motoria orale

Sei alla ricerca di un set completo di punte per il tuo Z-Vibe® da utilizzare negli esercizi di terapia motoria orale?

Ecco la nostra proposta per 10 accessori versatili che consentono di lavorare su diversi obiettivi: chiusura delle labbra, masticazione, stabilità mandibolare, lateralizzazione ed elevazione della lingua… e molto altro.

In questo articolo ti guidiamo alla scoperta delle testine  più richieste, spiegando come possono essere utilizzate e perché rappresentano strumenti indispensabili nella logopedia e nella terapia alimentare.


Cos’è lo Z-Vibe®? 

Lo Z-Vibe® è un dispositivo vibrante multifunzionale per la stimolazione sensoriale orale. Grazie a oltre 35 accessori intercambiabili, permette di personalizzare ogni intervento terapeutico fornendo input tattili e vibratori mirati.

Ecco 10 testine tra le più efficaci, per iniziare o arricchire la tua  propria collezione.



Le 10 punte del DnZ Vibe per il tuo Kit


1. Probe Tip 

Una delle punte più versatili: presenta tre superfici (liscia, striata e ruvida) per modulare l’input sensoriale. Perfetta per la stimolazione graduale in caso di iper- o ipo-sensibilità orale.






2. Preefer Tip

Ha una forma cilindrica con creste che permettono un movimento di “rotolamento” su labbra, lingua e guance. Utile per risvegliare i muscoli prima della terapia o per desensibilizzare.


3. Punta fine

Perfetta per esercizi mirati: elevazione della lingua, lateralizzazione o coordinazione. Può essere usata come “indicatore” di punti specifici, ad esempio la cresta alveolare.




Un moderno aggiornamento del classico esercizio “strappo del bottone”. Ottimo per rinforzare la chiusura delle labbra: il paziente stringe il pulsante con le labbra mentre l’operatore esercita una lieve resistenza.





5. Cucchiaino (Punta a cucchiaio, piccola e liscia)

Aggiunge vibrazione all’alimentazione. La dimensione è studiata per contenere la giusta quantità di cibo. Disponibile anche in versione testurizzata o piatta per adattarsi a diversi bisogni.



6. Abassalingua

Un classico abbassalingua con il valore aggiunto della vibrazione. Può essere usato per esercizi di movimento laterale, elevazione o isolamento della lingua. Disponibile anche testurizzato.




7. Bite-n-Chew Tip (Punta per mordere e masticare, spessa e liscia) 

Ideale per allenare forza mandibolare, masticazione e morso sostenuto. Utile anche per stabilizzare la mascella in esercizi di lingua.


8. Bite-n-Chew Tip (Punta per mordere e masticare, sottile e testurizzata)

Più sottile e con superficie ruvida, facilita il raggiungimento dei molari posteriori offrendo al tempo stesso stimolazione sensoriale extra.


9. Spazzolino (Punta a spazzola, morbida)


Perfetta per i pazienti ipersensibili alle nuove consistenze. Aiuta a desensibilizzare e a introdurre gradualmente nuove sensazioni in bocca, utile anche in preparazione ai pasti.






10. Y-Tip (Punta a Y, livello medio)

Progettata per esercizi di stabilità mandibolare e chiusura labiale. I due bracci offrono spessori diversi, permettendo di graduare l’allenamento. Disponibile anche in versione più sottile.






Conclusione

La nostra raccolta di testine Z-Vibe® è una selezione completa e versatile, ideale per logopedisti, terapisti occupazionali e professionisti della riabilitazione orale. Permette di lavorare su un’ampia gamma di abilità – dalla masticazione alla fonazione – in modo mirato e progressivo.

Che tu stia iniziando la tua collezione di accessori Z-Vibe o voglia ampliarla, queste testine rappresenta un’ottima scelta per rendere la terapia più efficace e personalizzata.

mercoledì 28 maggio 2025

La corda di Brock

Corda di Brock


La Corda di Brock: un alleato prezioso per la riabilitazione visiva

La cordadi Brock è uno strumento semplice ma estremamente efficace utilizzato nella terapia visiva. Si tratta di una corda bianca, lunga circa 250 cm, su cui scorrono delle perline colorate in plastica o legno. Nonostante la sua apparente semplicità, questo strumento offre un feedback immediato su come i due occhi collaborano per mettere a fuoco un oggetto a diverse distanze.

Viene utilizzata in particolare nella riabilitazione di disturbi visivi come:

·       Insufficienza di convergenza, quando gli occhi hanno difficoltà a lavorare insieme da vicino.

·       Ambliopia (occhio pigro), per stimolare l’occhio meno dominante.

·       Strabismo, per migliorare l’allineamento oculare e la coordinazione.

 

Un po’ di storia

La corda di Brock prende il nome dall’optometrista svizzero Frederick W. Brock (1899–1972), considerato uno dei pionieri della terapia visiva. La sua ricerca rivoluzionò il campo dell’optometria: dimostrò infatti che la stereopsi (cioè la capacità di percepire la profondità con entrambi gli occhi) non era un’abilità limitata ai primi anni di vita, come sosteneva la medicina dell’epoca, ma poteva essere appresa o recuperata anche in età adulta.


 Come si usa la corda di Brock
Preparazione

  1. Fissa una delle estremità della corda a una maniglia o a un punto stabile.
  2. Posiziona tre perline colorate:
    • Una più vicina al punto di ancoraggio (pallina rossa).
    • Una a metà della corda, a circa 60–150 cm di distanza (pallina centrale).
    • Una molto vicina al naso, a circa 15 cm (pallina di fissazione vicino).
  1. Tieni l’altra estremità della corda con la mano e portala sotto il naso, come se fosse un paio di baffi.

Esercizio

·       Step 1: Fissa la pallina più vicina. Dovresti vederla come un singolo oggetto. Se appare doppia, significa che gli occhi non stanno lavorando insieme: sposta leggermente la perlina fino a vederla chiaramente.

·       Step 2: Mentre la osservi, dovresti percepire due corde che si incrociano proprio nel punto della pallina, formando una “X”.

·       Step 3: Sposta poi lo sguardo sulla pallina centrale e infine su quella più lontana, ripetendo lo stesso procedimento. In questo caso, le corde dovrebbero formare una “V” che converge sul tallone osservato.

·       Step 4: Ripeti l’esercizio variando la posizione delle perline.

L’obiettivo è abituare gli occhi a lavorare insieme e migliorare la coordinazione visiva. Con il tempo, la perlina più vicina può essere avvicinata progressivamente fino ad arrivare a un solo pollice dal naso.

Perché è utile ?

La corda di Brock è un esercizio pratico e intuitivo che:

  • Allena la convergenza oculare.
  • Migliora la coordinazione binoculare.
  • Favorisce la consapevolezza visiva periferica.
  • Può essere adattata alle esigenze di ogni paziente, rendendola uno strumento versatile per bambini e adulti.

  In conclusione, la corda di Brock è la dimostrazione di come un semplice filo con delle perline possa trasformarsi in un potente strumento riabilitativo, capace di migliorare la qualità visiva e la vita quotidiana di chi presenta disturbi della convergenza e della collaborazione oculare.

 


lunedì 5 maggio 2025

Esercizi orali motori per la valutazione della mascella con i Bite Block di ARK

 Esercizi motori orali per la valutazione della mascella con gli ARK Bite Blocks - Blocchi di stabilizzazione della mascella

Per chi ama aggiungere nuovi strumenti alla cassetta con materiali motori orali, gli ARK Bite Blocks - Blocchi di stabilizzazione della mascella  non fanno eccezione. Questi utili strumenti motori orali sono disponibili in due diverse versioni, entrambe utilizzabili per lavorare sulla classificazione e la stabilità della mascella:  

1.   Gli ARK Bite Blocks sono un set di strumenti non vibranti, come illustrato di seguito. Questa versione è utile quando non hai bisogno di vibrazioni. Poiché ogni braccio è più lungo delle solite testine per il dispositivo a vibrazione DnZ Vibe o Sensi, puoi anche esercitarti con la forza bilaterale della mascella (vedi l'esercizio Bilateral Bite di seguito).


2.  Le Testine DnZ Y Bite - sono versioni con attacco a punta dei Bite Blocks, da usare con il DnZ Vibe Sensi . IL DnZ Vibe fornisce un input sensoriale aggiuntivo tramite vibrazione. Le versioni a punta sono perfette quando vuoi una stimolazione sensoriale aggiuntiva. Come ulteriore vantaggio, la forma a Y funziona bene anche per  le attività di chiusura labbiale.

Cos'è la classificazione delle mascelle?

Il "grading" della mascella è la capacità di controllare il coordinamento muscolare e la consapevolezza dei movimenti mandibolari (progressiva apertura/ chiusura della bocca)  necessarie per le capacità di parlare e mangiare. Ad esempio, immagina di mordere un cracker rispetto a un panino/hamburger  quanto deve essere larga la tua bocca (ovvero quanto deve essere bassa la tua mascella) per mangiare quei diversi cibi. Oppure, confronta la differenza tra dire "eee" e "ahhh". Per mangiare un cracker o dire "eee", la tua bocca deve aprirsi solo un po' (ovvero la mascella è in una posizione alta). Per mangiare un hamburger o dire "ahhh", la tua bocca deve aprirsi molto di più (ovvero la mascella deve essere in una posizione più bassa). La stabilità della mascella è la forza, la coordinazione e la resistenza necessarie per fare tutto quanto sopra senza che la mascella scivoli in avanti e/o lateralmente.

Ogni "braccio" dei Bite Block ha uno spessore diverso per allenare queste diverse altezze della mascella:

  • Le braccia arancioni sono spesse 0,125" e 0,2"          (rispettivamente etichettate 1 e 2)
  • Le braccia magenta sono spesse 0,3" e 0,4"               (rispettivamente etichettate 3 e 4)
  • Le braccia color verde acqua sono spesse 0,5" e 0,6" (rispettivamente etichettate 5 e 6)
Di seguito sono riportati alcuni esercizi motori orali per lavorare sulla classificazione e la stabilità della mascella utilizzando i Bite Block. Per gli esercizi Mordi e Tieni, Tira e Spingi, e Mordi e Apri/Chiudi, idealmente dovresti inserire il blocco direttamente nella bocca sopra la superficie molare (come mostrato nella Fig. 1 di seguito). Questa posizione è preferibile, ma se non è possibile puoi provare a inserire il blocco di lato. Alcune persone potrebbero trovare il primo metodo troppo invasivo e sentirsi più a loro agio inizialmente con l'inserimento laterale. 


MORDI E TIENI: 
  • Posizionare il blocco tra i premolari su un lato della bocca (vedere Fig. 1). 
  • Chiedere alla persona di mordere e tenere premuto per 5-10 secondi. 
  • Ripetere dall'altro lato della bocca. 
  • Ripetere quindi altre due volte per lato (3 serie totali).
TIRA E SPINGI:

  • Posizionare il blocco tra i premolari su un lato della bocca. 
  • Chiedere alla persona di mordere e mantenere la presa per 5-10 secondi mentre si tira  delicatamente il blocco per aumentare la resistenza.
  • Ripetere dall'altro lato della bocca. 
  • Ripetere quindi altre due volte per lato (3 serie totali).

MORDI E APRI/CHIUDI: 
  • Posizionare il blocco tra i premolari su un lato della bocca. 
  • Chiedere all'individuo di mordere il blocco. 
  • Quindi fai aprire e chiudere la mandibola all'individuo 5-10 volte mentre tieni fermo il blocco. Fai attenzione al buon allineamento della mandibola e al movimento ritmico. 
  • Ripetere dall'altro lato della bocca. 
  • Ripetere quindi altre due volte per lato (3 serie totali).
  • Questo esercizio funziona meglio con i blocchi più sottili (da #1 a #3).
MORSO BILATERALE:
  • Posizionare il blocco lateralmente davanti alla bocca, tra i premolari (vedere Fig. 2). Chiedere al paziente di mordere e mantenere la posizione per 5-10 secondi (in modo che morda su entrambi i lati della bocca contemporaneamente, in modo simmetrico). Ripetere altre due volte.
  • Quindi esegui un esercizio di "tiro e trazione". Chiedi al paziente di mordere e mantenere il morso per 5-10 secondi mentre tiri delicatamente il blocco verso di te. Tieni entrambe le estremità del blocco mentre tiri in avanti. Ripeti altre due volte.
  • Per questo esercizio dovrai usare i  normali Bite Block (le punte a Y non sono abbastanza lunghe per questo esercizio)


Quale spessore del bite block dovresti usare per gli esercizi sopra descritti?  

Dipenderà dall'età e dal livello di abilità del paziente. Con pazienti che hanno un tono basso e una posizione della mascella bassa, probabilmente inizierai con i blocchi più spessi e lavorerai verso quelli più sottili. Con pazienti giovani, quelli più spessi potrebbero essere troppo grandi, quindi inizierai con #4 o #3.

Con alcuni pazienti, potresti usare tutti e sei i livelli. In altri casi troverai uno "sweet spot" di 2-3 livelli che funzionano per un certo paziente. 
(sweet spot=punto specifico in cui si ottiene il miglior risultato possibile)

Se un paziente non riesce a mordere un blocco e a tenerlo, passa a un blocco di morso più spesso e prova quello. Ad esempio, se il #4 continua a scivolare fuori dai denti, prova invece il #5.

L'obiettivo è quello di riuscire a utilizzare il bite block più sottile (#1), poiché questo richiede il movimento più raffinato e il controllo della mascella. 
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  • Per gli esercizi della mandibola di cui sopra: idealmente vorrai inserire il blocco direttamente nella bocca sopra la superficie del molare. Questa posizione è preferibile, ma se non è possibile puoi provare a inserire il blocco di lato. Alcune persone potrebbero trovare il primo metodo troppo invasivo e sentirsi più a loro agio inizialmente con l'inserimento laterale.
  • Mostra prima su te stesso (o su un pupazzo/bambola/fratello/sorella, ecc.) ciò che vuoi che  il paziente faccia.
  • Assicuratevi che sia la mascella a svolgere tutto il lavoro senza che la testa o il corpo tirino o si muovano per aiutarli.
  • Assicuratevi che il paziente  abbia una buona posizione seduta e postura. Le caviglie, i fianchi e le ginocchia devono essere a un angolo di 90-90-90 gradi. Consultate un terapista occupazionale e/o un fisioterapista se necessario. Per lavorare sulla stabilità della mandibola, il corpo deve essere prima stabile nell'allineamento.
  • I movimenti della mascella devono essere fluidi, simmetrici, verticali e allineati sulla linea mediana (i denti superiori devono essere allineati con quelli inferiori).
  • 5-10 secondi/ripetizioni sono una linea guida generale, ma possono dipendere dall'età e dalle capacità del paziente.  Ad esempio, se il paziente sta già facendo 5-10 secondi, potresti  aumentare a 15 secondi. Stabilisci una linea di base e regola di conseguenza.
  • Se si nota un conato di vomito, il blocco del morso è troppo grande. Passare a un blocco più sottile.
  • Se a un certo punto il paziente  non riesce a completare un esercizio, annota a quanto è arrivato contando i secondi. Poi fai una pausa. Prova un altro obiettivo/attività e riprova l'esercizio più tardi. Se è ancora troppo difficile, riprova nella sessione successiva e continua a esercitarti.
  • Seguire ogni esercizio con un compito funzionale, quando applicabile. Ad esempio, dopo aver morso il blocco più sottile, chiedere al paziente  di dire "eee". Dopo aver morso il blocco più spesso, chiedere all'individuo di dire "ahhh".
  • Se necessario, utilizzare il pollice e l'indice di una mano per aiutare la mascella ad aprirsi e chiudersi.
  • Le punte Y sono disponibili anche in un set Bite Block autonomo e non vibrante.  Anche con queste è possibile svolgere tutti gli stessi esercizi per la mascella. 
  • Tieni traccia dei progressi utilizzando una versione estesa di un grafico come quello qui sotto.






giovedì 3 ottobre 2024

Vibratore per tamponi orali TalkTools

 

Stimolazione sensoriale orale per la logopedia

Vibratore per tamponi orali TalkTools-Strumento vibro - sensoriale orale
La stimolazione orale è una parte fondamentale di molti percorsi logopedici e terapeutici, soprattutto quando si lavora con bambini e adulti che presentano difficoltà di linguaggio, alimentazione o sensibilità orale.

Uno degli strumenti più innovativi in questo campo è il Vibratore per tamponi orali TalkTools™, progettato per combinare valutazione sensoriale e allenamento terapeutico in un unico dispositivo.


Cos’è il Vibratore per tamponi orali TalkTools™

Il kit comprende:

  • lo Spinner™, un piccolo dispositivo vibrante facile da usare,
  • e 20 tamponi orali, progettate per garantire igiene e sicurezza.

Questa combinazione permette al terapista di applicare una stimolazione vibrante o tattile direttamente nella bocca del paziente, aiutando a migliorare la percezione sensoriale e a preparare l’apparato orale alla terapia.


Tamponi igiene orale
Quali tamponi utilizzare?    

Con il Vibratore per tamponi orali   potete utilizzare svariate tipologie di tamponi usa e getta aromatizzati alla menta, lampone, limone o gusto neutro, imbustati singolarmente che potete acquistare comodamente su Giocotherapy.


A cosa serve   

Il Vibratore per tamponi orali TalkTools™ può essere utilizzato in diversi contesti terapeutici:

  • Valutazione della sensibilità orale: aiuta a capire se il paziente presenta ipo-sensibilità (risposte ridotte) o iper-sensibilità (risposte esagerate).
  • Pre-condizionamento terapeutico: utile come “fase preparatoria” prima di esercizi logopedici o di alimentazione, soprattutto nei pazienti che inizialmente non tollerano stimoli orali.
  • Stimolazione graduale: favorisce una progressiva abituazione a strumenti terapeutici, riducendo difese o rifiuti.


I benefici

L’utilizzo del Vibratore per tamponi orali TalkTools™ offre diversi vantaggi:

  • Stimolazione sensoriale mirata e personalizzabile.
  • Maggiore tolleranza agli esercizi orali.
  • Supporto al lavoro su linguaggio, alimentazione e deglutizione.


Per chi è indicato

Questo strumento è indicato per logopedisti, terapisti occupazionali e professionisti della riabilitazione che lavorano con pazienti:

  • con disturbi sensoriali orali,
  • con difficoltà di alimentazione o deglutizione,
  • in percorsi di logopedia per linguaggio e articolazione.


 In sintesi, il Vibratore per tamponi orali TalkTools™ è un alleato prezioso per rendere la terapia più efficace, graduale e rispettosa delle esigenze sensoriali dei pazienti.